Il panorama appenninico e delle valli dei versanti sia modenese che pistoiese di cui si gode è bellissimo. L'escursione è facile ed i sentieri non impegnativi. La durata è di circa 4 ore di cammino.

L'anello comincia sulla destra di Via Dell'Uccelliera (alla quale si accede da Piazza delle Piramidi). Da qui una strada carrozzabile (chiusa però da una sbarra) porta ad una sella dove si trova una bella fonte costruita dalla Forestale.

Si prende il sentiero centrale (da quello di destra si arriverà al ritorno), segnavia 00, che porta alla cima del Monte Maiori (1560 mt), lungo il quale si incontra il cippo datato 1795 che indicava il crinale appenninico come antico confine fra il Granducato di Toscana e il Ducato di Modena.

Scendendo dalla vetta si raggiunge nuovamente la carrozzabile (che gira intorno al Monte Maiori) proveniente dall'Abetone. Si tiene la destra fino a raggiungere la Foce delle Verginette (1502) e poi la Casa di Lapo, ristoro aperto nel periodo estivo.

Da qui inizia la salita al Libro Aperto. Il sentiero è quello a sinistra (quello a destra, segnavia 00, sarà per il ritorno).

La salita è bereve, ma ripida e porta, attraverso praterie di mirtilli, fino alla Selletta del Libro Aperto (1850 mt), sul crinale (segnavia 00), fra il Monte Rotondo e il Monte Belvedere. Da qui passa il confine: il primo sul versante modenese, il secondo su quello pistoiese.

Guadagnata, sulla sinistra, la cima del Monte Rotondo (1936 mt), si ritorna alla Selletta per raggiungere la vetta del Monte Belvedere (1895 mt) e scendere, lungo il crinale (segnavia 00), di nuovo alla Foce delle Verginette.

Qui, a sinistra, si prende il sentiero che passa sotto il Monte Maiori, fino al Poggio dei Corvi e quindi alla fonte della Forestale.

L'ultimo tratto è lo stesso dell'andata.