Escursione ad anello con base ai “Piani di
San Lorenzo
”; un bellissimo tracciato adatto anche alla MTB, su di una montagna deturpata ma sempre affascinante e dai panorami stupefacenti.
In località “piani di San Lorenzo” sorge un rifugio in attesa di gestione; il terreno antistante è adatto a trascorrervi un periodo anche in tenda, l’ acqua è disponibile. Il luogo si raggiunge percorrendo la SP 140 (casello A7 Vignole Borbera), svoltando a sinistra in loc. Pertuso (seguire per Pallavicino). Da Pallavicino (comune di Cantalupo Ligure) si segue brevemente per “Giarolo - Caldirola” per svoltare a destra in salita appena fuori paese (indicazioni per rifugio dei Piani di San Lorenzo) La strada sale a tornanti nel bosco ed è quasi interamente asfaltata, passa vicino alla “Domus Alpinorum” (di proprietà dell’ A.N.A.) e poi giunge ai Piani. In caso di neve potrebbe non essere interamente percorribile.
Iniziato il cammino, si passa davanti al rifugio e si prosegue, attraversando un rio (fontana) si sale nel bosco; lunghi tratti in piano e brevi salite conducono verso la “Costa Lesaie”: qui spesso si è investiti dal vento. Si svolta a destra e si segue il tracciato quasi tutto in salita che porta ad uscire dal bosco sulle praterie sommitali; a seconda della giornata il panorama può essere notevole nonostante la quota non eccelsa: il Giarolo è un vero e proprio balcone sulla pianura e l’ arco alpino è visibile dalle Marittime alle Prealpi Lombarde. Non è raro scorgere il riflesso del Mar Ligure. Si passa sotto l’ edificio di un’ antenna e si svolta a destra in direzione della statua del “Redentore” che caratterizza la cima. Scavalcata la sommità si scende tra le antenne in direzione O (approssimativamente 250°) e si percorre la “Costa Vendersi” senza mai essere coperti dal bosco, qui separato dallo stesso tracciato da un rimboschimento di pini alla nostra sinistra e dal bosco di rovere carpini e faggi alla nostra destra. Al primo bivio che si incontra sulla destra si prende questa direzione e si scende nuovamente ai Piani.