Elbe radweg |
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Elbe radweg |
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![]() Cicloturismo « » |
Stato: | Germania | Inizio: | Cuxhaven | MinEle: | 0 m |
Regione: | Fine: | Praga | MaxEle: | 273 m | ||
Città: | Waypoints: | 0 | Dislivello salita: | 3197 m | ||
Distanza: | Downloads: | 73 | Dislivello discesa: | 3164 m | ||
Data report: | Pubblicato: | Jun 10, 2009 | Hits: | 4126 | ||
Votazione Media ![]() |
Descrizione
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L'Elba (in ceco Labe, in tedesco Elbe) è uno dei più lunghi fiumi dell'Europa centrale (1091 km).
Nasce nel nord della Repubblica Ceca, nella catena montuosa dei Monti Sudeti, a circa 1400 metri di altezza. Attraversa quindi la Germania, bagna le città di Dresda, Magdeburgo e Amburgo e sfocia nel Mare del Nord. La sua lunghezza totale è di 1091 km.
I suoi affluenti principali sono:
Moldava - Repubblica Ceca - (440 km)
Saale - Germania - (413 km)
Havel - Germania - (413 km)
Storia:
L'Elba è stato un importante delimitatore della geografia europea. I Romani lo conoscevano come Albis, anche se il solo tentativo di spostare i confini della propria colonizzazione dal Reno all'Elba stesso fallì nell'anno 9 con la battaglia della foresta di Teutoburgo, dopo la quale non riprovarono seriamente. Nel medioevo rappresentava il limite orientale dell'impero di Carlo Magno. Le sezioni navigabili del fiume furono essenziali allo sviluppo e al successo della Lega Anseatica e numerosi furono i commerci svolti grazie alle sue acque.
Nel 1945, mentre la seconda guerra mondiale stava per concludersi, la Germania Nazista venne incastrata tra gli eserciti degli alleati occidentali, che dall'ovest appunto giungevano, e l'Unione Sovietica che con i suoi eserciti avanzava da est. Il 25 aprile queste armate si unirono nelle vicinanze di Torgau, sull'Elba, appunto. Questo giorno viene anche ricordato come Elba Day.
Al termine della guerra, l'Elba divenne parte del confine tra la Germania Est e quella ovest. Nel 2004 la valle dell'Elba, un tratto di 20 chilometri che attraversa la città di Dresda, è stato dichiarato Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
Cicloturismo:
Tratto tedesco:
Pedalare qui è come andare in vacanza in un villaggio turistico. La bassa altimetria, la segnaletica impeccabile, le piste ciclabili per la maggior parte ben delimitate e asfaltate ( anche lungo le strade di campagna sterrate la ciclabile è delimitata a lato e asfaltata), i numerosi hotel, pensioni e camere in case private, ne fanno veramente la meta ideale per chi è alle prime armi o famiglie. Numerosissimi gruppi di anziani percorrono le sue sponde.
Il cicloturista è ben accetto in tutte le strutture ricettive, e i prezzi sono modici in rapporto alla qualità offerta.
la cucina è stata la vera sorpresa, veramente ottima, a patto che si rimanga lontano dalle pizzerie e ristoranti italiani.
In giugno sono gli asparagi bianchi a farla da padrone.
Il percorso attraversa una grande oasi naturale dove la maggior attrazione sono le cicogne.
Tratto in Repubblica Ceca:
Questo tratto è già piu' adatto a cicloturisti esperti, dove a volte le strade trafficate, le stradine di campagna con l'erba alta e i sentieri fangosi non mettono di certo paura.
Ma le alternative non mancano.
I segnali sono meno numerosi e meno dettagliati che in Germania, ma la cartografia è all'avanguardia. (in qualsiasi edicola si possono trovare cartine x cicloturisti).
Il percorso è molto piu' nervoso della parte tedesca, ma non per questo meno affascinante.
la cucina è ottima anche qui, e a prezzi stracciati, a parte Praga.
Nei principali paesi qualche alloggio si puo' trovare, nessun problema nelle città.
Discorso campeggi... lasciate perdere e tenetili come ultima spiaggia.
NON andate assolutamente nei campeggi vicino a Praga, se non volete essere sicuramente alleggeriti di parte del vostro materiale.
Percorsi contigui:
Moldau: http://www.giscover.com/tours/tour/display/8492
Singoli tratti:
Cuxhaven - Krautsand ( 86km )
Si parte da cuxhaven, città della Bassa Sassonia, in Germania, abitata da circa 52.000 persone. È situata sulla costa del Mare del Nord alla foce del fiume Elba. E' una popolare meta turistica sul Mare del Nord. Si percorre per la maggior parte stradine all'interno, e un lungo tratto in aperta campagna. poche volte si percorre l'argine maestro del fiume ( o ancora mare? ). si attraversa freiburg, abbastanza carina dove un canale la collega all'Elba, per poi attraversare un lungo tratto dove bisogna aprire numerosi cancelli a delimitazione delle recinzioni x le pecore.
Krautesad - Amburgo (75km)
Seguendo l'argine maestro (sempre nella parte verso l'entroterra), si arriva ad un canale, dove il ponte viene abbassato a partire dalle 10.
Si abbandona l'argine per dirigersi verso Stade.
Stade è la prima città anseatica che si incontra sul percorso, è collegata all'Elba da un canale che circonda quasi interamente la città vecchiaa. Il suo porto, nel Medio evo, rivaleggiava con quello di Amburgo.
Lasciata Stade, si ritorna sull'argine maestro e a Lühedeich si segue un argine di un canale che permette di "sfiorare" i tetti delle case, inoltre si puo' vedere gli effetti della marea nelle acque del canale. Qui si possono vedere le prime case con il tetto in paglia, una costante che si vede quasi fino a desdra.
Ritornati sull'argine maestro si prosegue fino a Cranz e qui si prende il battello (non c'è il traghetto) che porta sull'altra riva dell'Elba. Anche qui si puo' ancora vedere gli effetti della marea, che si spinge ben oltre Amburgo, con il curioso effetto che il fiume sembra scorrere verso la sorgente.
Dopo pochi km si entra ad Amburgo, città anseatica per antonomasia.
È attraversata da una fitta rete di canali chiamati Fleete; il centro città è circondato dai due laghi artificiali formati dall'Alster: il Lago Binnenalster (la parte di fiume che si trovava dentro le antiche mura della città), e il Lago Außenalster (Alster esterno).
Il porto naturale si estende per tutta la larghezza dell'Elba principalmente sulla riva meridionale che fronteggia i quartieri di St. Pauli e Altona.Amburgo deve il suo nome al primo edificio permanente nella zona, un castello costruito nell'808 su ordine dell'imperatore Carlo Magno. La fortificazione sorgeva sul fondo roccioso di una palude fra l'Alster e l'Elba e fungeva da difesa contro le invasioni slave. Il nome del castello era Hammaburg, dove la parola burg ha il significato di castello.Durante la Seconda guerra mondiale Amburgo fu sottoposta a una serie di devastanti raid aerei (in particolar modo nel luglio 1943, che causò un vero e proprio "uragano di fuoco") che provocarono la morte di oltre 42.000 civili tedeschi. A causa di ciò e anche per i nuovi piani urbanistici degli anni sessanta, la città storica perse gran parte del suo passato architettonico.
Amburgo - Bleckede ( Alt Garge) 85km
Lasciata Amburgo, ci si addentra sempre piu' in una vasta zona agricola lontano dal fiume fino a Zollenspieker. Qui si prende il traghetto per raggiungere la sponda sinistra.
Zollenspieker segna il confine meridionale della città anseatica di Amburgo, qui sorgeva la vecchia dogana della città.
Si dovrebbe proseguire sull'argine, a me precluso a caausa dei lavori sul ponte.
Dopo una lunga deviazione, si raggiunge finalmente l'argine,che da questo punto si abbandonerà sempre piu' raramente.
Si arriva in vista di Lauenburg, città fondata nel 1182.La città medievale coincide circa con i confini attuali della città. Sempre nel Medioevo, Lauenburg era un crocevia sulla vecchia strada del sale, mentre oggi costituisce la terminazione meridionale del Canale di Elba-Lubecca.
si prosegue sull'argine e si entra in una vasta zona naturale dove l'attrazione principale sono le cicogne. questa zona si estende per gran parte dell'Elba.
A Bleckede a partire dalla prima guerra mondiale, la marina tedesca creo' il suo stock di petrolio proprio qui, con un vasto sisstema di tunnel che collegavano 34 giganteschi bunker sotterranei per lo stoccaggio del petrolio. Si è arrivati alla massima capacità nel 37 con 340000 tonnellate di greggio stoccato.
Alla fine della guerra, nel 48, le atrezzature furono smantellate e fatte esplodere, circa 12 km di oleodotti, impianti e altre parti sono stati spediti in Inghilterrra.
Oggi di questo importante deposito non c'è piu' traccia.
Bleckede - Gartow ( 74 km )
Gartow - Werben ( 77 km )
Tracks & Routes
Nome | Descrizione | Distanza | Dislivello salita | Dislivello discesa | |
Tappa 001 | No Description | 22 Km | 76 m | 54 m | |
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Tappa 002 | No Description | 60 Km | 128 m | 110 m | |
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Tappa 003 | No Description | 75 Km | 199 m | 200 m | |
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Tappa 004 | No Description | 84 Km | 189 m | 166 m | |
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Tappa 005 | No Description | 74 Km | 409 m | 422 m | |
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Tappa 006 | No Description | 77 Km | 152 m | 158 m | |
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Tappa 007 | No Description | 76 Km | 178 m | 175 m | |
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Tappa 008 | No Description | 85 Km | 190 m | 218 m | |
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Tappa 009 | No Description | 79 Km | 154 m | 183 m | |
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Tappa 010 | No Description | 111 Km | 298 m | 306 m | |
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Tappa 011 | No Description | 71 Km | 183 m | 191 m | |
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Tappa 012 | No Description | 35 Km | 151 m | 139 m | |
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Tappa 013 | No Description | 78 Km | 337 m | 310 m | |
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Tappa 014 | No Description | 95 Km | 553 m | 532 m | |
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