Tre brevi escursioni da effettuare in inverno su percorsi in neve battuta, quindi anche senza ausilio delle racchette da neve o di attrezzatura scialpinistica, con partenza da Misurina.
1) MISURINA - RIFUGIO CITTA' DI CARPI
Parcheggiata l'auto nei pressi della colonia elioterapica che si affaccia sul lago, si raggiungono i vicini impianti di risalita del Col de Varda, e si prende la stradina sulla destra che si addentra nel bosco. La prima parte del percorso sale tenendosi vicina alla seggiovia che si abbandona poco prima del suo arrivo al rifugio Col de Varda. Usciti dal bosco, si lascia sulla sinistra la deviazione che punta al vicino rifugio e si percorre un tratto panoramico in leggera discesa. Lasciato alla propria destra il sentiero che sale dalla Val d'Ansiei (punto A), si risale tra radi larici fino a raggiungere forcella Maraia e il rifugio Città di Carpi (2100m). Ampio panorama sui Cadini di Misurina e la Croda dei Toni da una parte, il gruppo delle Marmarole e il Sorapiss dall'altra. Il rifugio è aperto nel fine settimana anche durante la stagione invernale.
2) MISURINA - RIFUGIO AURONZO
Dal lago d'Antorno, dove si lascia l'auto, si percorre la strada che conduce alla Malga Rimbianco, aperta anche in inverno. Da qui in avanti la strada è coperta di neve, ma ben battuta dal frequente passaggio di motoslitte, che fanno spola con il rifugio Auronzo. Si sale gradualmente con ampie curve e tornanti la valle del Cadino di Longeres, fino a raggiungere l'omonima forcella dove è situato il rifugio Auronzo (2320m). Panorama eccezionale sulle Tre Cime di Lavaredo, la Croda dei Toni, i Cadini e il Cristallo. Il rifugio è chiuso durante la stagione invernale.
3) MISURINA - RIFUGIO BOSI
Nei pressi dello skilift in località Loita, dove si può parcheggiare l'auto, ha inizio la strada per il monte Piana (segnavia CAI 122). Si supera la pista da sci e si prosegue in falsopiano fino al bivio (punto B) per Forcella Bassa, dove si abbandona il tracciato della vecchia strada militare, che può essere comunque utilizzato come itinerario alternativo (la traccia è qui riportata). Aggirando il Colle delle Salme e tralasciando il bivio sulla destra per la malga Rimbianco (Punto C - CAI 119), si guadagna quota nel bosco fino ad incontare nuovamente il tracciato della strada militare (punto D). Con ampi tornanti si risalgono i ripidi pendii coperti di mughi fino a raggiungere il piazzale dove è collocato il rifugio Bosi (2205m). Vasto panorama sulle Dolomiti di Auronzo e di Ampezzo. Il rifugio, per cui è attivo un servizio navetta di motoslitte, generalmente è aperto nel fine settimana durante la stagione invernale. E' possibile raggiungere con breve e panoramica passeggiata (di solito su neve battuta) la cima del monte Piana, teatro di sanguinose battaglie durante la Grande Guerra.
