Dislivello 200 metri
Tempo complessivo 1 ora
Difficoltà C
Itinerario segnato (bianco-rosso)
Da aprile a novembre
Dal centro di Cortino si segue la strada per Crognaleto e la statale 80. Dopo una curva a sinistra, si raggiunge l’inizio della sterrata per Fonte Spugna (cartello), di fronte alla quale una strada asfaltata scende alla caserma del Corpo Forestale e al paese. Chi arriva da Crognaleto e dalla statale 80 non ha bisogno di raggiungere il paese, ma può piegare direttamente a sinistra sulla strada sterrata. Il tracciato si alza con qualche svolta, costeggia il recinto dell’area faunistica del capriolo e porta al piazzale di Fonte Spugna (1180 metri, 1 km dall’asfalto), all’ingresso dell’Abetina. Se si preferisce partire a piedi dall’asfalto si impiegano 0.15 ore in più sia all’andata sia al ritorno.
A piedi si segue l’ampio sentiero che inizia accanto alla fonte e si inoltra a mezza costa nella zona più suggestiva dell’Abetina di Cortino. Il percorso, indicato da segnavia bianco-rossi e da vistosi segni arancione, costeggia il recinto dell’area faunistica, inizia a salire a svolte, supera degli affioramenti rocciosi e lascia a destra una cascatella. Dove il percorso diventa pianeggiante occorre lasciare i segni arancione (che salgono a sinistra) e scendere per pochi metri sulla destra fino a una fonte senza nome sulle carte.
Un ultimo tratto a mezza costa porta a una carrareccia che si segue verso destra in discesa, uscendo sui pascoli “lavorati” dai cinghiali dei Prati di Lame (1364 metri), che possono essere un’ottima conclusione per la camminata. Fino a questo punto, tra andata e ritorno, occorre 1 ora. La carrareccia che prosegue rientrando nel bosco permette di continuare verso il Colle Micedi e i pascoli del Monte Bilanciere. Se si vuol raggiungere questa cima (1263 metri) occorrono 0.45 ore sia all’andata sia al ritorno.