Manto nevoso eccezionale (40 cm di farinosa), peccato la giornataccia e la strana salita alternativa...
Da Valfloriana prendere in direzione Sicina (ultimo nucleo abitato). Alla fine della frazione proseguire lungo la strada forestale; solitamente la strada è aperta fino al punte sul Rivo Longo (presso Bait dal Manz).
Da qui proseguire lungo la forestale che si snoda lungo la sinistra orografica della stretta valle. Quando la strada compie un tornante sul fiume si può prendere una scorciatoia risalendo il torrente (neve permettendo), oppure proseguire lungo la strada forestale.
La scorciatoia incrocia nuovamente la strada; poco dopo si giunge su un ponticello. A questo punto la scelta migliore è proseguire lungo il torrente in direzione sud, quindi piegare verso ovest in direzione della cima. Noi abbiamo aperto una variante "strana".
Passato il torrente, la strada prosegue salendo sul versante sx orografica della valle fino a terminare senza soluzione di sorta su una valletta. Abbiamo quindi risalito per un breve tratto la valletta in direzione sud-ovest. Saliti di circa 100 mt di altitudine abbiamo lasciato la valletta piegando verso sinistra (lato meno ripido del pendio) all'interno di un bosco prima rado (fusto alto) poi meno rado (pini bassi).
A quota 1900 il bosco torna ad essere rado con fusto alto. Abbiamo quindi risalito il pendio in direzione ovest con ampie inversioni fino ad intercettare la dorsale nord del Monte Cogne.
La discesa è davvero bella (anche se non lunga) sul versante est, quindi piegando in direzione nord lungo il torrente che avremmo dovuto risalire...