Monte Prena (2561 m) dal Lago di Pagliara
Dislivello 1709 m; tempo di salita 4/5 ore; difficoltà BSA; esposizione nord.
Accesaso: dal casello autostradale San Gabriele - Colledara si raggiunge Isola del Gran Sasso e di qui Pretara. Dal paese si segue un astrada asfaltata che conduce al Lago di Pagliara ed i rideri dell'omnimo castello (segnalazioni turistiche). Si lascia l'auto su un colletto con un piccolo piazzale (tavolo pic-nic).
Salita: dal colletto una comoda strada sterrata parte verso la parete nord del Camicia (ben visibile) che si segue per qualche centinaia di metri fino a giungere in corrispondenza di un rudere, di qui prendere a destra (segnavia giallo rossi) e guadagnare il filo della collina dove la traccia del sentiero è ora ben visibile e segnato. Iniziare a risalire il ripido sentiero, facendo attenzione a non deviare per il sentiero dei quattro vadi, che incrociamo diagonalmente rispetto alla massima pendenza del pendio. A quota 1550 circa si esce dal bosco e si inizia a risalire un valloncello appena accennato, giadagnando il largo crestone che si segue fin sulla Cimetta a 2266 m. Adesso si segue inizialmente il filo di cresta e si supera il tratto più ripido (fare attenzione alla neve ghiacciata). Guadagnato il pianoro si risale ancora per quale decina di metri e si inizia una lunga diagonale verso sinistra, in modo da aggirare le rocce rotte del filo di cresta e ci si porta alla base del ripido canalino della via normale che sale dal Vado di Ferruccio. Si risale il canale ed in breve si esce in cresta a pochi metri dalla croce metallica della vetta del Monte Prena.
Discesa per la via di salita.