Difficoltà tecnica: medio/alta
Impegno fisico necessario: alto pendenza max in salita +83% e in discesa -57%
Cartografia: Carte CTR
Periodo consigliato: Tutto l’anno
Tipo: All Mountain, FR e asfalto.
Località di partenza: Parcheggio a Pian de Camaioni
Accesso: Prendere l’autostrada A1 e a Firenze seguire le indicazioni per la FiPiLi. Una volta sulla FiPiLi prendere l’uscita di Montelupo e in un paio di km arrivate nel paese da qui tenere la dx e risalire l’Arno e prima di Camaioni svoltare a Sx e salire a Pian de Camaioni.
Descrizione: Nuova Compliation di discese FR a Montalbano. Terreno ottimo anche dopo abbondanti piogge. Si lascia il parcheggio e si sale in direzione nord su asfalto, dopo un breve tratto si prende a Sx una bella carrareccia in terra in mezzo agli uliveti e si continua a salire gradualmente fino a scollinare. Una breve discesa su asfalto e poi dopo un curvone a dx attraversare un campo e prendere uno sterrato che sale gradualmente fino al panoramico borgo delle Ginestre. La salita prosegue con qualche strappetto prima in terra e poi si prosegue su asfalto fino alle antenne. Qui si prende una variante a Dx che evita il salitone delle antenne aggirandole a Dx; prima un traverso e poi un tratto in leggera salita, ma un bel single track pedalabile. Ci si riimmette nel sentiero di crinale dopo poco si svolta a Sx per il primo FR delle Vespe. Un single track con ripidoni, qualche passaggio tecnico, tratti veloci, e poi altri passaggini . Si arriva ad uno sterrato e si svolta a Sx e si risale alle antenne (qualche strappo impegnativo nel tratto finale). Si segue la salita delle antenne e si procede per la strada di crinale fino al punto panoramico della Cupola. Qui inizia il FR della Cupola. Tracciato scorrevole, tornantini, ripidoni, qualche gradone e poi ancora compressioni e ripide risalita fino ad arrivare ai Mulini (ruderi di vecchi molini in un paesaggio di altri tempi). Si riprende l’asfalto e si risale passando dalla casa natale di Leonardo da Vinci. La salita prosegue alcuni strappi ma in generale moderata con un bel paesaggio tra gli uliveti. Alla chiesa di S. Maria con un gigantesco leccio secolare, si svolta a sx e si prosegue la salita per uno splendido largo sentiero (un paio di strappi duri, ma in generale ben pedalabile) fino a tornare alle antenne. Nuova risalita fino all’inizio del FR delle Vedove a Dx. Anche questo FR è scorrevole ma con passaggi non banali, ripidoni e compressioni, tornatini, qualche salto e gradoni su roccia. Tornati su asfalto, un breve tratto e poi si tiene la Sx ad uno sterrato, breve risalita e inizia l’ultimo FR, La Furba. Tracciato veloce son curve e tornantini qualche salto, compressioni e risalita un vero sballo. Arrivati sullo sterrato e poi su asfalto si svolta a Dx e si risale (alcuni strappi, ma poi graduale). Arrivati ad una bella villa si tiene la Dx e ci si riimmette nel sentiero che sale fino al paesino di S.Cristina a Mezzana. Qui il percorso originale prevedeva di risalire (ancora ca 150m) fino allo sterrato di crinale e poi scendere a Pian de Camaioni per il FR di Pistallegra, ma abbiamo fatto una variante (che si è rivelata non particolarmente valida), Abbiamo svoltato a Sx e siamo arrivati a Poggio dei Colli e da qui per un vecchio sentiero Cai (tracciato single track su sasso e roccette con stretti tornantini) siamo arrivati allo sterrato percorso in salita. Qui a Sx e invece di risalire e scollinare per poi scendere a Pian de Camaioni, abbiamo seguito un sentiero Cai verso l’Arno sperando di trovare la ciclabile , ma siamo dovuti arrivare a Signa per attraversare l’Arno, allungando non poco e non abbiamo trovato la ciclabile (poi abbiamo scoperto sulla cartina l’alternativa). Compagni di avventura; Angelo, Matteo e Roberto.