La prima parte del percorso è un po monotona, alterna tratti nel bosco a bei prati per il pascolo e non ci sono indicazioni fino a che non si incrocia il sentiero 510. Questo va seguito finchè quasi alla forcella di san Giorgio non si incrocia il n. 590. A destra brevemente in cresta per alzarsi dentro un canale inizalmente roccioso che accede ad un ampia conca. Sempre seguendo il sentiero si giunge ad una piccola selletta, a destra si nota la traccia che consente di abbandonare il sentiero ed ora con percorso alpinistico costeggiando la parete si sale su percorso ben segnato da bolli con ripida salita si arriva alla cresta sommitale con in vista la cima che attraversata una piccola forcelletta si raggiunge. il tempo non ottimo e la presenza di un po di neve non ci ha permesso di scendere lungo il sentiero abbandonato precedentemente ma abbiamo preferito rientrare per la stessa via di salita.
La parte "alpinistica" non necessita di attrezzature particolari ma per la forte pendenza ed il fondo erboso o nel caso sia bagnato, si consiglia avere al seguito dei ramponcini in particolar modo se percorso anche in discesa.