Difficoltà tecnica: alta (in particolare il primo FR)
Impegno fisico necessario: medio / basso
Cartografia: Carte Cai dei sentieri
Periodo consigliato: Nei periodi asciutti e senza neve
Tipo: FR e sterrato.
Località di partenza: Pargheggio in località Cà Fumari poco dopo Corniolo
Accesso: Da Bologna prendere la Autostrada A14 direzione Ancona. Uscire a Forli e prendere la SS 310 direzione Meldola / Civitella di Romagna. Passate queste due località si incontra Galeata, Panetto e Santa Sofia. Lasciata S.Sofia dirigersi verso Corniolo . Passare Corniolo e dopo località Lago prendere una strada a SX . La strada in breve diventa uno sterrato che sale fino a Cà Fumari. Qui parcheggiare ai bordi della carrareccia .
Descrizione: due belle e inedite discese in puro stile FR scoperte e ripulite di recente dal mitico Sabadone. Si sale per lo sterrato verso S.Paolo in Alpe ; la salita è lunga ma molto graduale e ben pedalabile. A S.Paolo procedere sempre in salita verso Poggio Squilla e prima di arrivare prendere a SX. Il tracciato del FR è solo indicato da qualche nastro, per cui la traccia GPS è indispensabile. Dopo una breve salitella, inizia la discesa; ripidoni, tornantini stretti e passaggi trialistici su roccia e terra e ancora gradoni e ripidoni, salti, poi tratti più veloci e guidati. Il secondo tratto è più tecnico con qualche passaggio esposto e nel tratto finale ci si immette nel sentiero Cai 255 che scende da S.Paolo in alpe. Arrivati al torrente, si risale fino a Ca Fumari e si riprende lo sterrato per ritornare in quota. Tornati a S.Paolo, si procede fino a poggio Squilla (poco dopo l’inizio del FR precedente) e ci si immette ne cai 283 a SX. Lo si percorre per un tratto in discesa, veloce e guidato, e ad un tornante a SX si procede diritti lasciando il cai 283. Qui inizia il secondo FR; dopo una serie di passaggi tecnici, ci si immette su un crinale (fondo in roccia e terra) che scende deciso. Qualche passaggio tecnico nella parte finale e si arriva nella parte finale del Cai 283. Qui il tratto è veloce e guidato, nel bosco e si arriva nuovamente al cai 255 e da qui in breve a Ca Fumari. Compagni di avventura; Angelo, Mauro, Pietro, Roberto, Sergio, Stefano
P.S. per un problema tecnico non è venuta registrata la quota col segnale della traccia