Bellissimo anello su una cima poco frequentata. Difficoltà EE.
Dal parcheggio presso Capanna Trieste per strada forestale si sale al rifugio Vazzoler e da qui si procede in direzione del rifugio Tissi (CAI 560). Poco dopo il secondo cancello in legno (vedi foto) si nota a sx una scritta in rosso su un masso (M.ALTO). Da qui inizia una traccia segnata con bolli rossi che con bellissimo percorso tra larici e mughi esce sui prati sommitali e da qui in cresta, che si segue poi lungamente fino alla poco pronunciata cima.
Per la discesa ci si cala per visibili tracce e si raggiunge l'intaglio a quota 2258 dove si imbocca il sentiero CAI 562 che si segue per il rientro. Ad un certo punto lo si abbandona e utilizzando vecchie tracce si raggiunge “la pozza” e la Casera di Pelsa, dalla quale per strada forestale ci si raccorda al percorso dell'andata.
La parte superiore è bellissima, consigliata la deviazione per “la pozza” per capire quale fitta rete di sentieri solcava questa montagna. Attenzione però a non perdere la traccia.
Il panorama dalla cima è stupendo, consigliabile in giornate estive molto terse o in autunno con inversione termica (come il giorno dell'escursione)... il panorama sarà incredibile.