Facile traversata da Sappada a Campolongo di Cadore attraverso il Passo della Digola e la Val Frison, spesso con neve battuta dal passaggio di motoslitte.

In località Lerpa (1225m), prima borgata che si incontra salendo a Sappada dal Cadore, si imbocca la rotabile (segnavia 313) che scende in direzione del Piave. Superato il ponte pedonale si comincia a salire lungo una comoda carrareccia nel fitto bosco della Digola. Il percorso sale con pedenza costante e via via sempre più aperto, con belle vedute sui monti della conca sappadina.  Oltrepassato il bivio per Rio Storto da cui si può tornare verso Sappada (segnavia 309-314), si raggiunge la baita di "Tamer di dentro" e in breve il Passo della Digola (1674m), massima elevazione dell'itinerario. Il panorama da qui spazia dalle vicine Terze ai monti del Comelico e di Auronzo. Sempre per carrareccia si scende nella val Frison, si supera il tabià Digola e dopo un primo tornante si incontra il bivio del sentiero (sempre segnavia 313) che scende direttamente a Campolongo. Preferiamo proseguire per la carrareccia che con ampi tornanti nel bosco ci conduce fino al fondovalle (1112m). Qui si svolta a destra e, superato il primo ponte sul torrente Frison, ci si tiene sulla sinistra orografica, sotto le Crode di Mezzodì, lasciando alla propria destra la rotabile principale che continua a seguire il corso d'acqua. Superata la baita Pian degli Usei, poco prima dell'asfalto si svolta a sinistra e costeggiando il torrente si giunge infine alla frazione di Pomare da cui in breve si raggiunge la chiesa di Campolongo (960m), meta finale del percorso.