Bella escursione nelle alpi carniche a confine con l' Austria. Per un piccolo tratto fuori sentiero e la facile ferrata che porta alla vetta del Cuestata è consigliata ad escursionisti esperti.
PARTENZA: Dal paese di Cleulis (13 km circa prima del passo di Monte Croce Carnico, Friuli Venezia Giulia) seguiamo le buone indicazioni per la Foresta del Pramosio che dopo le ultime case prosegue per larga carrozzabile in salita fino alla Casera di Pramosio q.1521 dove parcheggiamo (circa 7 km da Cleulis).
ITINERARIO: Casera di Pramosio q.1521 (Grande complesso dove vengono offerti anche vitto e alloggio. Appena prima di arrivare alla casera prendiamo il sentiero CAI 407 che sale a destra) – Bivio q.1533 (A un minuto dalla partenza: a destra CAI 404, noi dritto in salita per CAI 407 verso la ben visibile e abbandonata caserma militare) – Caserma q.1610 ( Vecchia caserma militare, il CAI 407 prosegue dietro) – Sella Cercevesa q.1868 ( Il CAI 407 scende a destra nel versante opposto tra bassa vegetazione e oltrepassando alcuni rigagnoli d'acqua) – Casera Cercevesa q.1698 ( Rimangono solo pochi muri sepolti dall'erba appena riconoscibili) – Bivio q.1682 ( Rimane a un minuto dalla Casera Cercevesa quando arriviamo ad un fosso con buona portata d'acqua, segni CAI su un sasso. A destra in discesa seguendo il corso del fosso prosegue il CAI 407, noi dritto in salita ora CAI 448/A sotto il versante sud del Cuestalta) – Bivio q.1860 (A sinistra in ripida salita in un canalino c'è il CAI 448 che porta direttamente sulla vetta del Cuestalta, noi dritto per CAI 448/A sempre per sentierino a mezzacosta) – Creta Rossa q.1770 ( Bivio dopo avere passato i ruderi di vecchie trincee: a sinistra sentiero CAI in ripida salita per cresta esposta porta alla vetta del Cuestalta, noi ora iniziamo a scendere ripidamente verso il rifugio Fabiani ora CAI 448) – Fonte q.1645 – Rifugio Fabiani q.1539 ( Bel rifugio in ottime condizioni. Saliamo a sinistra con il CAI 454) – Passo Pecol di Chiaula q.1797 ( Il sentiero CAI ora prosegue dalla parte opposta in territorio austriaco, noi lo lasciamo e seguiamo a sinistra una vecchia recinzione e arrivati in prossimità di un'anticima di Punta Medatte la aggiriamo a destra in territorio austriaco senza una vera traccia se non quella creata dagli animali, fino a collegarci al CAI 403 che dal versante austriaco sale a Punta Medatte) – CAI 403 q.1850 (Ci innestiamo sul CAI 403 austriaco dopo il tratto di fuori sentiero che avevamo intrapreso dal Passo Pecol di Chiaula. Ora saliamo ripidamente verso Punta Medatte) – Punta Medatte q.2095 (Croce e libro delle firme. Proseguiamo su crinalino e in breve iniziamo a scendere alla sottostante sella che ci separa dalla vetta del Cuestalta aiutati da cavo corrimano. Dalla sella inizia la vera ferrata che sale fino alla cima) – Cuestalta q.2199 (Croce e libro delle firme) – Bivio q.2186 (Appena scesi dalla vetta arriviamo ai ruderi di una trincea, a sinistra in direzione di un'altra trincea scende il sentiero esposto CAI per la Creta Rossa attraverso il crinale sud/est del Cuestalta, noi per crinale ovest CAI 448. Dopo poche decine di metri un successivo bivio non riportato sulle carte indica a destra in ripida discesa una variante per tornare a Punta Medatte evitando la ferrata del Cuestalta) – Monte Scarniz q.2118 ( Il CAI 448 gli passa poco sotto e dopo ulteriori trincee inizia a virare a destra scendendo verso il passo Pramosio) – Passo Pramosio q.1785 (A destra CAI 403 che scende in territorio austriaco, dritto prosegue il CAI 448. Noi anticipiamo la discesa e scendiamo a sinistra per un vecchio sentiero militare non segnato inizialmente nascosto dall'erba verso la sottostante carrozzabile) – Carrozzabile q.1718 ( La seguiamo a sinistra sempre in discesa fino alla Casera di Pramosio) – Casera di Pramosio q.1521.
NOTE :
- Tratto fuori sentiero dal Passo Pecol di Chiaula per collegarci al CAI 403 austriaco che sale a Punta Medatte.
- Ferrata facile che sale al Cuestalta ( necessario set da ferrata).
-Numerose trincee sul crinale CAI 448 tra il Cuestalta e passo Pramosio.
- Fonte sul CAI 448 che dalle Crete Rosse scende al rifugio Fabiani.
- Numerosi rigagnoli d'acqua tra Sella Cercevesa e le Crete Rosse ci possono venire in aiuto per riempire la borraccia.
TEMPI RILEVATI (escluso soste):
Casera di Pramosio q.1521 0,00 - Bivio q.1533 0,01 - Caserma q.1610 0,10 - Sella Cercevesa q.1868 0,45 - Casera Cercevesa q.1698 1,07 - Bivio q.1682 1,08 - Bivio q.1860 1,53 - Creta Rossa q.1770 2,06 - Fonte q.1645 2,17 - Rifugio Fabiani q.1539 2,27 - Passo Pecol di Chiaula q.1797 2,55 - CAI 403 q.1850 3,16 - Punta Medatte q.2095 3,44 - Cuestalta q.2199 4,15 - Bivio q.2186 4,18 - Monte Scarniz q.2118 4,45 - Passo Pramosio q.1785 5,16 - Carrozzabile q.1718 5,22 - Casera di Pramosio q.1521 5,42