Difficoltà tecnica: alta nella parte finale della DH
Impegno fisico necessario: medio/alto (pendenza max in salita +32% e in discesa -33%)

Cartografia: Carte CTR

Periodo consigliato: Tutto l’anno nei periodi asciutti

Tipo: All Mountain, DH e asfalto.

Località di partenza:    Parcheggio in Via Ambrogini vicino al parco giochi di Castel del Rio.

Accesso: Prendere l’autostrada A14 ed uscire a Imola, attraversare la città dirigendosi verso sud e prendere la SS 610 (via Montanara). Arrivati a Castel del Rio (ca. 30 km dall’uscita dell’autostrada) prendere sulla DX viale 12 giugno e quindi la seconda a  DX Via Ambrogini, poco prima del  fondo della strada girare a Sx e siete arrivati.

Descrizione: Dal parcheggio scendere verso il cento del paese (passando per la stradina del parco giochi) e tornare su via Montanara in direzione sud.  Percorsi poche centinaia di metri prendere a DX per via Peschiere e inizia la salita; è una salita in sterrato abbastanza graduale nella prima parte.  Si passano alcuni gruppi di case (Vinco di mezzo, Casaccia) e in questo tratto la strada spiana e dopo una breve discesa, iniza lo strappo decisamente impegnativo (terra battuta e sasso) che porta a Morara.  Lasciato il gruppo di case si procede in direzione ovest e poco dopo ad un incrocio si prende una strada sterrata in discesa a Dx. Arrivati ad un gruppo di case diroccate (Valpiena) si prende un sentiero Cai a Dx (poco visibile).  Un breve sigle track non impegnativo, un guado e poi una breve risalita.  Alla strada bianca prendere a Dx . La strada è in leggera salita e passato la fraz. di Poggio di Loletta in breve si arriva ad una strada asfaltata.  Prendere a Sx e la salita continua (graduale). Prima del paesino di Giugnola, prendere a Sx una strada in salita (Via Monte la Fine).  Dopo il secondo tornante prendere uno sterrato in salita a Sx (649slm). In alternativa si può procedere diritti per lo sterrato che ha una pendeza più graduale ma è meno bello paesaggisticamente).  Il sentiero procede in salita con strappi anche molto ripidi con fondo in terra prima e poi su lastroni di roccia .  Arrivati al Poggio si può ammirare il panorama delle due valli.  Da qui comincia il crinale che porta fino a Il Sasso.  (ultimo ripido strappo).  All’incorcio col Cai 727 lo si prende girando a Sx.  Inizia una bella discesa (abbastanza larga) a tratti anche veloce che alterna divertenti gradoni con toboga  e ripidi tornanti.  Il sentiero poi spiana vicino a Monte Pratolungo per poi riprendere il tratto finale fino a Monte la Fine. Si procede diritti fino ad un gruppo di case (sono stati recintati alcuni edifici pericolanti, per cui si deve aggirare la recinzione sulla SX) e poi il sentiero procede in falso piano per un tratto fino all’inizio della famosa DH di Castel del Rio (parte alta). Inizia sulla DX il single track della DH che presenta subito una serie di ripide discese su terra , salti artificiali e naturali e spettacolari parabiliche, stretti tornanti per finire con una serie di salti nel partone.  La DH riprende sempre molto entusiasmante ; attenzione nel tratto finale alla deviazione a DX che dalla carrareccia (dopo una spettacolare parabolica a SX) porta al single track fianle che è stato “arricchito” di un paio di varianti che tagliano il tracciato originale decisamente PEPATE-  Ripidoni in discesa con stretti tornanti e per finire salto in discesa. Arrivati sullo sterrato girate a Dx e si arriva alla statale via Montanara e da qui a Sx in breve si arriva a Castel del Rio.