Breve escursione nelle prealpi trevigiane con salita al Col de Moi e al Bivacco dei Loff. Lasciata l'auto nel piazzale al termine della strada di fondovalle che sale da Cison di Valmarino, si prende il sentiero sulla sinistra orografica del torrente Ruio (Sentiero del Pissol - bolli rossi). Superato il salto roccioso e la cascatella omonima, si risale rapidamente la orrida Valbrutta. Lasciando sulla destra il sentiero per il bivacco dei Loff (bivio A), si prende invece a sinistra per il Sentiero dell'Arco (bolli rossi) e in breve si raggiunge la particolare conformazione rocciosa che ne da il nome. Da qui in breve ci si porta sul crinale e, tralasciato un secondo bivio (bivio B) per il bivacco, si raggiunge forcella Foran. Qui vale al pena compiere una deviazione sulla sinistra per la visibile cima del Col de Moi (1358m). Panorama a 360° sulla pianura veneta e la Val Belluna con le cime dolomitiche sullo sfondo. Ritornati sui propri passi si segue il crinale in direzione est, salendo a cima Vallon Scuro (1286m) e da qui scendendo poi a una seconda selletta (bivio C) dove si svolta decisamente sulla destra. In pochi minuti si raggiunge il Bivacco dei Loff (1134m) addossato alla Croda del Gevero. Per la discesa si segue il Sentiero dell'Asta (segnavia CAI 987) che scende ripido in direzione sud e, dopo aver superato un breve tratto attrezzato, raggiunge il punto di partenza.